Oggi vi presento due albi illustrati che ho letto e riletto più volte insieme alle mie bambine e poi da sola. Immagini e parole che mi hanno toccata come donna, mamma, fino a raggiungere la bambina che sono stata. Due libri che sfiorano l’anima come solo l’arte sa fare. Ed è proprio il valore estetico nella sua universalità a trasformare le pagine in uno specchio che ci riflette nel profondo. Possiamo ad esempio immedesimerci nella bambina di vetro, o prendere le distanza dalla sua fragilità, ma qualcosa in noi viene mosso da queste letture, si scrolla dalla polvere che a volte il tempo fa accumulare, permettendo così ad emozioni e ricordi di tornare in superficie, e facendo forse scorrere qualche lacrima.
