In questo momento di confusione e incertezza, le nostre tradizioni possono essere delle radici che ci ancorano a terra, permettendoci di mantenere ben salda la nostra identità come individui e come appartenenti a una comunità. Dobbiamo mantenere le distanze uno dall’altro, usare mascherine, restare possibilmente a casa, e tutto questo rischia di farci sentire abbandonati, lontani, e spaesati. Nella nuova realtà, momentaneamente necessaria per il bene di tutti, possiamo prenderci del tempo per riscoprire i simboli e i personaggi del folclore, capaci di trasmetterci un senso d’unità e connessione, che vanno al di là della distanza fisica.
